Consulente d'immagine e personal shopper: perchè?

 Buongiorno a tutti. Oggi cercherò di rispondere ad una domanda che mi viene rivolta spesso.


In un'epoca come la nostra, dove le informazioni sono alla portata di tutti e tutte, i segreti del vestir bene non sono più così segreti. Eppure, guardandoci in giro, non sempre quello che vediamo indossare da molte persone è piacevole allo sguardo o adatto alla situazione. Perché? Perché, come per il resto delle informazioni, quello che che troviamo su internet ci dà l'illusione di sapere, ma non ci fornisce una conoscenza adeguata




C'è chi media con una particolare attitudine, o chi invece vira su outfit sicuri, ma la maggior parte delle persone spesso e volentieri, indossa capi d'abbigliamento che non sono adatti alla propria fisicità e che, anziché metterla in risalto, la mortifica. C'è poi chi, fashion addicted, compra tutto ciò che è di moda, senza chiedersi se sia adatto o se sia portabile. Oppure chi, cercando di non mostrare la propria età, la mette ancora più in evidenza. 




Cosa manca a queste persone? Un occhio critico. Una persona che cambiando prospettiva, sappia consigliare i colori, i tessuti, i modelli, i trucchi ed anche il colore dei capelli. Vi è mai capitato di scegliere una pettinatura od un colore su un catalogo e poi, una volta ricreato su di voi, rimanere deluse?



Questo accade perché quando ci guardiamo allo specchio, non sempre vediamo la reale immagine di noi stessi, ma l'immagine che il nostro cervello si è fatto di noi, vestita di complessi, aspettative e delusioni, di cui noi stessi non ci rendiamo conto. 

Il compito della consulente d'immagine è proprio questo: prendere una persona, e, una volta compreso il carattere e studiata la fisicità, consigliarla per il meglio. Portarla, con molta delicatezza a scoprire la propria fisicità, esplorando outfit mai pensati fino a quel momento. Questo non vuol dire stravolgerla completamente, bensì inserire poco a poco dei cambiamenti che migliorino sia l'immagine riflessa nello specchio interiore, sia l'immagine che gli altri vedono. 

Nulla di spettacolare, come siamo abituati a vedere nei programmi televisivi. Quelli sono cambiamenti che rischiano di involversi nel giro di poco tempo.  Come in tutti i rapporti, quello tra la consulente ed il/la cliente deve crescere e sviluppare quella fiducia necessaria, affiché si possa imparare ad amarsi di più. 


Per la personal shopper, il compito è simile, ma differente. Una volta che si ha chiaro cosa indossare, la personal shopper aiuta a trovare e procura quei capi, nella giusta quantità e nelle giuste misure, che servono per rendere completo un guardaroba. Molto spesso, quando si entra in un negozio, ci si fa tentare da capi di cui in realtà non necessitiamo, ma che una volta a casa, rendono il nostro armadio ingestibile. Con un occhio critico affianco, si evita di spendere i soldi inutilmente e sprecare le nostre risorse, precludendoci altri obiettivi. 

Inoltre, compito della personal shopper è quello di trovare un outfit particolare, magari per un evento speciale, per chi non ama o non ha il tempo di girare per negozi. 


A questo punto, alla domanda: "Consulente d'immagine e personal shopper: perché?" io rispondo: "Perchè no?"




Mi auguro di aver soddisfatto alcune curiosità e nel caso così non fosse, vi invito a lasciarmi un commento qui sotto.


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Crediti:

foto donna 

Foto di freestocks su Unsplash

foto abiti

Foto di Hannah Morgan su Unsplash

foto uomini

Foto di Mariya Georgieva su Unsplash

foto occhio

Foto di v2osk su Unsplash

foto specchio

Foto di Noah Buscher su Unsplash

Commenti

  1. “Internet dá l’illusione di sapere” Sacrosanta verità! Io sono terribile: mi piace comprare cose e non indossarle: ho circa 150 magliette ma ne indosso solo una decina a rotazione. Ho un sacco di cose che mi danno fastidio: colletti, cuciture, tasche, orli, tessuti non leggeri etc etc 🤣🤣🤣

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  2. Caro Zio Cri, tu saresti la classica "gatta da pelare"!!! Una bella sfida, che mi piacerebbe tantissimo accettare! 😉

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